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Il PSR e le opportunità di sviluppo

Il PSR e le opportunità di sviluppo

Territorio, agricoltura e nuove opportunità di lavoro: questi sono alcuni dei temi chiave del programma di Franco Pignataro, che  sono stati affrontati con interesse e partecipazione per ben due volte nell’arco di una settimana.

<<Il  PSR (Piano di Sviluppo Rurale) rappresenta un’occasione di sviluppo e di rilancio economico che Caltagirone non può e non deve lasciarsi sfuggire>>, afferma il candidato sindaco, che durante gli incontri del  9 e 15 maggio, presso la sede del comitato elettorale, ha prima incontrato i lavoratori della forestale e poi l’On. Antonello Cracolici – assessore regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea – con l’obiettivo di individuare soluzioni concrete e “fattive” per cogliere tutte le opportunità offerte dalla Regione e raccogliere le proposte avanzate dai partecipanti per costruire insieme un programma elettorale efficace, frutto del confronto e della partecipazione.

<<La Sicilia è migliore di come viene raccontata e bisogna costruire un programma di investimento atto a valorizzare le eccellenze>>, dichiara l’assessore Cracolici che nello spiegare il PSR, sottolinea come sia fondamentale per le aziende considerare l’innovazione una ricchezza e la cooperazione un’opportunità per “aggredire” il mercato nazionale e internazionale. Il punto di partenza? La tutela dei prodotti di qualità che può concretizzarsi solo con la professionalità e la competenza degli imprenditori.

Alla presenza dei numerosi cittadini, degli addetti del settore agricolo, dell’On. Fausto Raciti, segretario regionale del Partito Democratico, di Enzo Napoli, segretario provinciale, dell’On. Concetta Raia, deputato regionale, di Angelo Villari, assessore alle attività sociali del comune di Catania, l’assessore Antonello Cracolici sottolinea anche  l’importanza di restituire dignità professionale ai forestali e a tutte le categorie di lavoratori stagionali e precari. Il loro lavoro va orientato verso il soddisfacimento dei bisogni della comunità con un ruolo, per esempio, di Prevenzione Civile: un’opera di manutenzione e tutela del territorio e del patrimonio che vada oltre l’impiego stagionale. Già lunedì 9 maggio Angela Tasca, assessore designato dal candidato Pignataro, si era espressa in tal senso: <<I forestali dovranno acquisire altre e nuove professionalità, aumentando e migliorando le competenze possedute, in modo da avere un ruolo attivo per l’intera comunità>>.

Due pomeriggi proficui, in cui in maniera propositiva si è discusso con la volontà di chi vuol far davvero funzionare e rimettere in sesto Caltagirone. Bisogna orientarsi su più fronti: riqualificazione dei lavoratori forestali e qualità dei servizi offerti, da un lato; snellimento della burocrazia e rispetto dei tempi nell’intercettazione dei finanziamenti regionali, dall’altro. È necessario riattivare l’economia e fare rete, considerando l’agricoltura uno strategico punto di partenza per favorire lo sviluppo urbano, e come quel settore in grado di incentivare un turismo “agricolo eco-sostenibile”.

 

Tecla Guzzardi